IL 1922 IN LUNIGIANA
gennaio
Nel giorno di Capodanno il Sindaco di
Pontremoli Giuseppe Angella è nominato
ufficiale della Corona d'Italia.
gennaio
Si costituisce a Pontremoli, per iniziativa di
Favilli, il Circolo Mandolinistico "La Magra".
Aderiscono Barbieri e Papi per il mandolino,
nonché Braccelli e Sori per la chitarra.
Tutti e quattro sono musicisti molto noti e
apprezzati in Lunigiana.
29 gennaio
Il re firma il decreto che riforma le
circoscrizioni giudiziarie e sopprime un certo
numero di tribunali e preture. Nella soppressione e
riforma è compresa la soppressione dei
Tribunali di Sarzana e Pontremoli e l'istituzione
di un unico tribunale a La Spezia.
marzo
Ad Albiano Magra viene inaugurato l'organo,
collaudato dal maestro spezzino Raffaele Romano che
lo descrive "di voce pastosa e dolce.
18 aprile
Alle ore 9 si tiene la solenne cerimonia per la
posa della prima pietra delle Case Popolari in
Verdeno a Pontremoli.
maggio
Il Regio Commissario del Terremoto, oltre a
disporre la costruzione di case economiche col
fondo del Ministero dei Lavori Pubblici, incarica
l'Unione Edilizia Nazionale di costruire con i
fondi provenienti dalle pubbliche e private
oblazioni da lui amministrate altre 38 case nei
territori danneggiati, di cui 27 nella nostra
provincia, di tre alloggi ciascuna, impegnando una
somma che supera i tre milioni e mezzo.
giugno
In onore delle feste centenarie della Madonna
del Popolo, esce per i tipi Cavanna un elegante
opuscolo, autore Don Emilio Cavalieri, intitolato
"La Madonna del Popolo di Pontremoli e il pubblico
voto del 1622".
10 giugno
Per iniziativa del primocittadino pontremolese
Giuseppe Angella si riuniscono a Pontremoli sindaci
e rappresentanti delle amministrazioni dell'Alta
Lunigiana per votare un ordine del giorno in cui si
richiama il governo non solo a mantenere integri i
fondi destinati a sopperire ai danni del terremoto
ma anche a rendere possibile l'intensificazione
delle riparazioni gratuite e sollecito il pagamento
dei contributi dovuti a sollievo delle oneste
popolazioni.
14 giugno
Il consiglio comunale di Pontremoli si riunisce
in seduta straordinaria per rinnovare il voto
espresso dalla popolazioni alla Madonna del Popolo
il 13 giugno 1622 in occasione di una terribile
pestilenza che devastava la città.
2 luglio
Celebrazione delle feste centenarie della
Madonna del Popolo, tenutesi alla presenza del
Cardinale Pietro Maffi, Arcivescovo di Pisa. Le
feste si chiudono il 13 luglio con la deposizione
della venerata immagine nella sua nicchia
nell'abside del Duomo.
25 luglio
Una furiosa grandinata si abbatte sul
Pontremolese. Vengono colpiti specialmente La
Costa, Arzengio, Ceretoli, I Chiosi e Verdeno. Al
Seminario Vescovile sono stati spezzati una ventina
di vetri di finestre.
28 settembre
Alle 2.50 un fulmine scaricatosi sul forte
"Falconara", in prossimità di La Spezia,
provoca lo scoppio della polveriera e degli
esplosivi in esso raccolti in grande
quantità. Il pittoresco paese di San Terenzo
Mare (2083 abitanti) viene quasi completamente
distrutto.
1 ottobre
A Montignoso si spegne Giovanni Sforza, il
celeberrimo storiografo ed archivista
lunigianese.
22 ottobre
A Pontremoli la Misericordia inaugura la
autoambulanza ed una lapide ai caduti per la
patria, opera di Agostino Chelotti.
25 novembre
La Deputazione Provinciale Scolastica di Massa
delibera l'istituzione di una nuova scuola da
aprirsi nel sobborgo pontremolese della SS.
Annunziata.
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