IL 1948 IN
LUNIGIANA
gennaio
Terminata la guerra, si pensa alla
ricostruzione e ripartono le iniziative di creare
piccole industrie ed occasioni di lavoro in tutta
la Lunigiana. A Filattiera si conferma la notizia
della costruzione di una nuova fabbrica per il
tannino.
12 marzo
A Pontremoli apre un corso di taglio da donna
e uomo della durata di quattro mesi. Responsabile
è la signora Emilia Castellani.
18 aprile
Nelle elezioni politiche nazionali vince la
Democrazia Cristiana. La DC è il primo
partito anche in Lunigiana. A Pontremoli, si impone
con 5230 voti su 8.813. Secondo partito il Fronte
Popolare con 2478 voti.
aprile
Il lunedì di Pasqua l'onorevole Gronchi
giunge in visita in Lunigiana. A Pontremoli tiene
un comizio sotto il Campanone in Piazza della
Repubblica e parla per circa due ore.
17 maggio
Il giro d'Italia passa per Aulla e Pontremoli
durante lo svolgimento della terza tappa, che
porta i corridori da Genova a Parma.
6 giugno
Vengono inaugurati i restauri della facciata
della chiesa parrocchiale di Valdantena. I lavori
sono stati resi possibili grazie alle elargizioni
degli emigrati in America.
agosto
Il lunigianese Luigi Battistini partecipa con
un'esposizione di quadri alla Mostra Nazionale di
Arte Sacra dell'Angelicum a Roma.
settembre
Alla presenza delle autorità locali
viene inaugurata la strada che da Noce va a Patigno
di Zeri.
Per Zeri fino alla seconda guerra mondiale quello
delle comunicazioni era un grande problema, in
quanto le varie frazioni del comune erano isolate
dal resto del mondo, non esistendo al tempo strade
percorribili da mezzi motorizzati.
24 ottobre
Nasce l'Azione Cattolica di Pontremoli. La
bandiera è benedetta dal vescovo il 30
novembre.
ottobre
Nel Palazzo Baracchini in via Verdeno, si
inaugura a Pontremoli il Comando di Brigata della
Guardia di Finanza.
novembre
Sorgono a Pontremoli i Sindacati Liberi. La
sede è in via Mazzini di fronte alla
piazzetta di San Geminiano.
5 dicembre
La Misericordia inaugura la nuova autoambulanza
su telaio Fiat tipo 1100 L costruita dalla
Carrozzeria Schieppati di Milano.
dicembre
Per iniziativa della locale sezione della
Deputazione di Storia Patria per le Province
Parmensi Manfredo Giuliani commemora il senatore
Giuseppe Micheli, direttore e animatore all'inizio
del secolo del settimanale, edito a Parma, "La
Giovane Montagna".
La testata, che si occupava prevalentemente di temi
relativi all'Appennino parmense, è stata la
prima ad ospitare in modo continuativo una cronaca
dei fatti lunigianesi.
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