IL 1955 IN LUNIGIANA 31 gennaio I sindaci della Diocesi offrono a Monsignor Sismondo, vescovo diocesano per venticinque anni, una medaglia d'oro "per le molteplici benemerenze religiose, civili e patriottiche". 11 febbraio Ad Albenga avviene la consacrazione episcopale del nuovo Pastore della Diocesi Apuana, Giuseppe Fenocchio. 23 gennaio A Filattiera viene inaugurato un cippo in memoria di sette ferrovieri caduti nel tragico disastro del 4 ottobre 1953. gennaio Complimenti dei Pontremolesi al maestro Necchi, il quale, con lo pseudonimo "Pasquin", ha raccontato sul Corriere Apuano, in un articolo intitolato "Al falò d'San Zumian", la sfida tra i rioni di San Nicolò e San Geminiano. 5 febbraio Alla presenza dell'onorevole Andrea Negrari, del sindaco di Fivizzano Luigi Sansoni e di rappresentanti delle filiali di Genova della Columbia Film viene inaugurato a Monzone il nuovo cinema-teatro "Ideal". Impianto ad aria condizionata, illuminazione a luce indiretta, 400 posti a sedere ampi e comodi, numerose uscite di sicurezza e servizi igienici. 5 febbraio Con decreto della Santa Congregazione le parrocchie di San Nicolò in Caprigliola e di San Martino in Albiano con tutti i loro beni, diritti ed oneri vengono staccate dalla Diocesi di Massa alla Diocesi della Spezia. 31 marzo Nel Duomo di Pontremoli avviene la cerimonia per la presa di possesso della Diocesi da parte di Mons. Giuseppe Fenocchio. 16 aprile Viene inaugurato ufficialmente a Pontremoli il complesso turistico "Purfina" in Via Nazionale. L'importante realizzazione, che comprende un'attrezzata stazione carburante con annesso un bar-ristorante, sarà anche la sede dell'Ufficio Turistico Alta Lunigiana, funzionante anche come Ufficio Informazioni per i turisti di passaggio. 16 aprile Sono inaugurati a Pontremoli i locali del Circolo Acli in Via Bologna. 24 aprile-8 maggio Vignola ricorda con una solenne missione la prima predicazione cristiana di milleseicento anni prima. "Nell'anno 355 venne a predicare nella nostra terra la Fede di Cristo il seguace di San Pietro, Padrino di Antiochia. A Vignola si erano rifugiati i sacerdoti pagani cacciati da Luni e da Apua, città che avevano abbracciato la religione di Cristo nel 350. Dopo tale predicazione i fedeli di Vignola e dei paesi vicini cacciarono via i sacerdoti pagani, bruciarono i loro idoli ed anche il tempio ..." Da questa leggenda trae origine il tradizionale falò di Santa Croce che ogni anno il 3 di maggio i fedeli di Vignola rinnovano a memoria. 31 luglio - 28 agosto Si svolge la terza edizione dell'Estate Aullese. Il Premio Val di Magra va a Gian Luigi Falabrino e ad Angela Martino Tessitore. 3 luglio - 31 luglio A Fivizzano si svolgono grandi manifestazioni per onorare il bicentenario del poeta Labindo. Da segnalare la commemorazione del professor Luigi Russo nonché, tra le varie cerimonie, la premiazione dei vincitori del "Premio Labindo", letterario giornalistico. 25 giugno Presso l'Archivio di Stato di Massa si svolge un'importante riunione indetta dal sacerdote Angelo Ricci per spiegare l'impostazione dell'annuario apuano che verrà compilato dal 1956, in cui sarà riportata la vita amministrativa, economica, assistenziale, letteraria, sportiva, artistica e storica di tutti i comuni della provincia. 21 agosto "Lo spretato" del francese Le Boterf vince il Premio Bancarella con 46 voti su 100 schede scrutinate. 23 ottobre Viene benedetta a Pontremoli la prima pietra della ricostruenda chiesa parrocchiale di San Pietro, distrutta come è noto il 16 settembre 1944 in uno dei più furiosi bombardamenti aerei subiti dalla città nell'ultima guerra. 12 dicembre Pontremoli riceve la visita di Giovanni Gronchi, ora Presidente della Repubblica. La banda musicale pontremolese intona l'inno di Mameli; un tripudio di mani plaudenti e di evviva accolgono il già cittadino onorario che, tra i tanti doni, riceve la tradizionale "spongata" locale. 17-18 dicembre A Pontremoli si svolge la finale del Torneo Nazionale di Judo. 26 dicembre A Filattiera, in occasione della festa del patrono, Santo Stefano Protomartire, viene inaugurato il restauro e la decorazione della chiesa parrocchiale, eseguito con competenza dai pontremolesi fratelli Triani.