IL 1976 IN LUNIGIANA

11 gennaio
Renato Gottuso si aggiudica il "Menhir d'oro" per il 1976, il premio istituito dall'amministrazione comunale di Villafranca e riservato ad un maestro vivente dell'arte italiana. Gottuso è stato invitato alla prossima mostra del "Menhir" con una sua personale durante la quale gli sarà consegnata la statuetta d'oro che raffigura una delle statue stele lunigianesi.

18 gennaio
Ad Aulla si chiude la Mostra Documentaria del millecentenario che ha accolto un gran numero di visitatori, interessato alla grande documentazione in visione.

gennaio
Ad Aulla inizia il restauro della Fortezza della Brunella, acquistata dallo stato e data in affitto al comune di Aulla, che delibera di farne la sede del Museo di Storia Naturale della Lunigiana.

1 febbraio
L'onorevole Giacinto Bosco, Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura inaugura il restaurato Palazzo della Pretura di Pontremoli.

31 gennaio
Nasce a Pontremoli, con l'approvazione all'unanimità dello statuto sociale, l'Associazione Culturale Pontremolese. Al termine della riunione, tenutasi nel giorno del patrono cittadino San Geminiano, viene formato il direttivo costituito da tre persone: Vasco Bianchi, Luciano Bertocchi e Mauro Bertocchi.

8 febbraio
Presso l'ospedale zonale di Fivizzano viene messo in funzione il Centro Trasfusionale.

3 aprile
Loris Jacopo Bononi tiene a Pontremoli una conferenza, organizzata dall'Associazione Culturale Pontremolese in collaborazione con l'amministrazione comunale, sul tema "Stampatori lunigianesi del '400".

9 maggio
Duemila persone partecipano a Pontremoli all'annuale raduno delle confraternite di volontariato di Genova e della Liguria.

29 giugno
"Il grande giorno" del francese Gilles Perrault è il libro che veste la fascetta del Premio Bancarellino.

11 luglio
Il quartiere di Montechiaro si aggiudica per la seconda volta la Disfida Fivizzanese degli Arcieri di Terra e di Corte.

25 luglio
Carlo Cassola, rispecchiando i favori del pronostico, vince la XXIV edizione del Premio Bancarella con il libro "L'antagonista".

8 - 31 agosto
A Pontremoli viene inaugurato, presso le sale di rappresentanza del comune nel Palazzo Dosi-Magnavacca, la "Mostra del libro antico". Il visitatore vi può trovare incunaboli e rare edizioni del Cinquecento.

12 settembre
"Quando il rischio è vita!" di Carlo Mauri vince il Premio Bancarella Sport. Ottiene 50 dei 131 voti disponibili.

19 settembre
A seguito delle votazioni effettuate presso le Stanze Civiche del Teatro della Rosa di Pontremoli viene eletto come primo Presidente dell'Associazione Culturale Pontremolese il professor Vasco Bianchi.

3 - 10 ottobre
A Villafranca si celebrano solenni cerimonie in occasione del 750° della morte del santo fondatore e del quinto secolo di vita del Convento.

24 ottobre
Il corpo musicale di "Santa Cecilia" di Borsano di Busto Arsizio si incontra con la banda di Filattiera per prendere parte ai festeggiamenti predisposti in occasione dell'inaugurazione delle nuove divise, offerte ai componenti della banda lunigianese dagli emigranti filattieresi che operano in terra di Lombardia.

5 dicembre
In occasione dei primi vent'anni di vita il Gruppo Fratres dei Donatori di sangue di Pontremoli distribuisce alla popolazione un interessante opuscolo che ricorda le tappe più significative del sodalizio. Un dato importante: in vent'anni sono stati donati 1320 chili di sangue.

18 dicembre
Presso il Palazzo Dosi-Magnavacca di Pontremoli viene presentato il volume di Nicola Zucchi Castellini "Pontremoli dalle origini all'Unità d'Italia".

19 dicembre
Le piscine comunali di Villafranca vengono aperte al pubblico. Il villaggio ricreativo lunigianese "Villasport" apre i battenti. Il complesso comprende una piscina di dimensioni olimpioniche con relativa piattaforma per tuffi alta dieci metri, una piscina per bambini sempre all'aperto, due piscine coperte e due campi da tennis.

dicembre
Negli anni di piombo, Enrico Ferri, pretore di Pontremoli viene eletto quale componente del Consiglio Superiore della Magistratura, l'organo di autogoverno dei giudici, accanto a Vittorio Bachelet, vittima poi delle Brigate Rosse. Ricoprirà tale incarico fino al giugno 1981.