Cronaca di un Secolo
in Lunigiana

 
  1914  

   
   
             
 
 
 
 
  Cronaca di un secolo in Lunigiana
a cura di Maurizio Bardi
 
     
 
Vescovo Fiorini
 
Sopra: Monsignor Fiorini, Vescovo della diocesi di Pontremoli
 

IL 1914 IN LUNIGIANA

gennaio
Monsignor Fiorini oltre che vescovo è anche inventore. Suo è il brevetto, annunciato dalla stampa locale, di un nuovo interruttore - commutatore per luce elettrica. Fiorini ha sostituito alle molle la gravitazione in modo che i contatti vengano stabiliti con l'azione del peso. Di questo interruttore il vescovo ha registrato il brevetto nel 1913 e la ditta milanese Osculati e Carini ha acquistato il diritto di commercializzazione per l'Italia e per vari altri stati.

11 gennaio
Viene costituita la "Schola cantorum" di Bagnone, diretta dal Maestro Giuseppe Dini. Sorge con un fine educativo.

gennaio
Il primo grande disastro ecolologico in Lunigiana. Gli scarichi di acidi che vengono rilasciati nel fiume a Villafranca dalla fabbrica di dinamite distruggono totalmente per chilometri il patrimonio ittico della Magra.

febbraio
Da circa un mese e mezzo a Guinadi serpeggia la scarlattina, che ha già mietuto numerose vittime tra bambini ed adolescenti. Rivelataosi a Monti, il contagio si è poi diffuso a San Lorenzo, Navola, Vezzerada, La Serra, Pian di Valli e Cadugo.

marzo
A Bagnone viene inaugurato il nuovo impianto elettrico dei fratelli Venuti. L'importante opera è stata diretta e progettata dall'ingegnere Paolo Raffaelli.

marzo
Viene terminato il riordinamento della prima e più importante sala della biblioteca del Seminario pontremolese. Il nuovo catalogo a schede riordina 6712 volumi.

aprile
Al Teatro della Rosa viene rappresentato il dramma "Redenzione" il cui autore è il pontremolese Francesco Granella.

maggio
A Pian di Valli di Pontremoli viene inaugurato il poligono di tiro. Partecipano la Pro Patria, la Filarmonica, la "Verdi", i Reduci delle Patrie Battaglie, le scuole e società di Tiro di Massa e di Carrara.

1 giugno
Per disposizione del Ministero delle Poste e Telegrafi la Collettoria di Filetto viene trasformata in Ricevitoria di terza classe. Il titolare è Andrea Cagnacci.

13 luglio
Si riunisce il consiglio comunale di Pontremoli. L'avvocato Pietro Bologna viene confermato Sindaco con 26 voti su 27.

2 agosto
Nella vetusta chiesa di Crespiano viene inaugurato un quadro della Vergine Immacolata portato da Lourdes e donato da una persona che afferma di avere ricevuto un miracolo.

agosto - settembre
Grande fermento in Lunigiana per le elezioni amministrative. A Zeri viene eletto sindaco Achille Conti. A Bagnone Emilio Simonini. A Fivizzano viene rieletto Ignazio Angeli e a Villafranca Alfonso Malaspina.

settembre
Il consiglio direttivo della banda pontremolese "G. Verdi" delibera di istituire, accanto alla scuola di musica già esistente, una scuola di strumenti ad arco (violino, viola, violoncello e contrabbasso). L'istruzione e la direzione vengono affidate al maestro Romano.

settembre
Nasce ad Aulla un comitato per l'istituzione della Pubblica Assistenza.

ottobre
Vengono celebrati festeggiamenti a Pontremoli per la riapertura della Chiesa di San Nicolò resa a nuovo grazie al concorso di artisti e parrocchiani.

dicembre
Mentre i cattolici, ancora irritati per l'abbattimento della chiesa parrocchiale dei SS. Giovanni e Colombano, continuano la polemica sul Corriere Apuano ricevendo dure risposte dai socialisti sul settimanale La Terra, il ponte sul Verde viene finalmente inaugurato il 5 dicembre ed intitolato a Giuseppe Zambeccari. Nel cuore della notte tra il 5 e il 6 gli steccati vengono abbattuti. Al mattino di domenica vengono issate sulle antenne bandiere tricolori e il pubblico passeggia per la nuova via mentre alcuni carri imbandierati transitano per le vie della città. Effettivamente nelle vie di comunicazione pontremolesi, specialmente verso la Valle di Zeri e la Valle del Verde, si apre una nuova era.

dicembre
Grande fermento ad Olivola di Aulla per le richerche geologiche compiute sul territorio da compagnie minerarie.



 
 
 
 
 
 
Le Terme di Equi
Il socialismo ferroviario
Il teatro della Rosa
La Terra
Il Corriere Apuano
Le bande musicali
Manfredo Giuliani
Boceda
Il ponte Zambeccari

Il polverificio di Pallerone
Flavio Torello Baracchini
La febbre spagnola
Camillo Cimati
Il terremoto del 1920

Il caso Facio
 
Il caso Facio, il finto processo e le verità nascoste
di Maurizio Bardi

1945, liberi dall'uccidere
di Enrico Peyretti
 
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