Cronaca di un Secolo
in Lunigiana

 
  1924  

   
   
             
 
   
 
  Cronaca di un secolo in Lunigiana
a cura di Maurizio Bardi
 
     
 
carrozza a cavallo  

IL 1924 IN LUNIGIANA

11 gennaio
Sta per costituirsi nella città di Aulla una Sezione Combattenti legata ad Ettore Viola, amico-nemico di Renato Ricci. Da Monzone calano su Aulla 57 fascisti. In uno scontro tra fascisti muore un giovane di Monzone.

gennaio
Con un decreto legge il governo accorda un nuovo contributo di 50 milioni a favore della Lunigiana duramente provata dal terribile movimento tellurico del 1920.

gennaio
Va in pensione una delle ultime diligenze a cavallo. Si tratta di quella sulla linea Aulla-Tavernelle, sostituita da un autoservizio.

febbraio
A Fivizzano, dopo lo scandalo edilizio e la conseguente liquidazione dell'Unione Edilizia, riprendono i lavori per la ricostruzione del palazzo della Pretura per parte dell'impresario Cozzani.

10 febbraio
Giuseppe Fantozzi, libero docente in patologia speciale chirurgica presso l'Università di Pisa, assume la direzione dell'ospedale di Sant'Antonio Abate di Pontremoli.

aprile
Nelle elezioni pontremolesi si impone la lista fascista che riporta 1758 voti su 2681 votanti. Su 5386 iscritti la percentuale dei votanti è solo del 46%. Il Corriere Apuano denuncia illegalità e sopraffazioni.

27 aprile
Vengono inaugurati i lavori di rinnovamento e di restauro della facciata e dell'interno della Chiesa di Vignola.

maggio
Luigi Poletti compone "Al Campanon d'Pontremal", forse la più celebre canzone-poesia in dialetto pontremolese.

11 maggio
Viene inaugurato ad Aulla il Viale delle Rimembranze.

19 maggio
Il terremoto torna a farsi sentire a Fivizzano con una scossa giudicata "abbastanza forte", tanto da far uscire molti all'aperto.

24 maggio
Viene inaugurato presso l'ospedale civile di Pontremoli un busto marmoreo, opera dello scultore carrarese Garibaldi, per ricordare ai posteri le benemerenze umanitarie di Pietro Pozza, "creatore ed animatore" sin dal 1904 del nosocomio pontremolese.

31 maggio - 1 giugno
"Tre squadre, tre corone d'alloro". Questo il bottino riportato dagli alunni dell'Istituto Tecnico di Pontremoli nelle gare di squadra al Concorso ginnastico Internazionale di Firenze.

13 giugno
Un violento temporale si abbatte sulla Lunigiana. Si registrano danni all'agricoltura ed in alta montagna anche al bestiame. A Sassalbo un fulmine entra in una casa arrecando comunque soltanto paura.

20 giugno
È eletto ad Aulla un nuovo consiglio comunale su un'unica lista presentata dai fascisti. Diviene sindaco Silvestro Bassi.

16 luglio
Siniberto Senni diventa Sindaco di Fivizzano. Succede al commissario prefettizio Appiani, in carica negli ultimi undici mesi.

agosto
In una piccola spianata a nord del passo della Cisa, poco distante dal medesimo di circa 300 metri, proprio sull'antica strada di Bardone, vengono fatti "scavi d'assaggio" e vengono trovate ossa umane e molti rottami di stoviglie in ottima terracotta, nella parte interna disegnata ad intaglio e poi colorata con finissima vernice. La stampa parla di ruderi dell'antichissima cappella ed ospedale della Cisa.

15 agosto
A Soliera viene inaugurata la chiesa al suono delle campane e al lancio dei mortaretti.

20 - 21 settembre
Pontremoli con solenni festeggiamenti rende omaggio ai caduti inaugurando il 21 in Piazza Vittorio Emanuele (ora Piazza della Repubblica) un monumento in bronzo, opera dello scultore Giovanni Giovannetti. L'opera rappresenta la patria che si china in omaggio e protezione sul figlio caduto ai suoi piedi. Si alternano in concerto la Filarmonica Pontremolese e l'Unione Musicale "Gioacchino Rossini".

ottobre
Per iniziativa del Sindaco Ricci Armani la biblioteca pontremolese, a cui sono stati assegnati i due locali al primo piano del palazzo comunale, verrà riordinata da Don Emilio Cavalieri.

5 ottobre
Viene collaudato l'organo della Chiesa pontremolese di San Colombano, restaurato dalla ditta Cavalli di Piacenza e considerato il più antico della città. Per l'occasione si esibisce Ignazio Lomacci in concerto.

20 ottobre
Esce il nuovo settimanale "Il popolo di Lunigiana". Ne è direttore Roberto Diana . È il giornale degli ex combattenti che, dopo avere sostenuto il fascismo, cercano, a seguito dell'assassinio di Matteotti, di scindere le proprie responsabilità da quelle del regime. Di conseguenza il direttore viene espulso dal Partito Nazionale Fascista e il capo redattore, Colombo Formaini, viene invitato dal direttorio del Fascio locale a dimettersi. Uscirà tutti i lunedì fino al 19 luglio 1925. L'ultimo numero contiene la cronaca dei funerali dell'avvocato Pietro Bologna e uno scritto su Ceccardo Roccatagliata Ceccardi di Lorenzo Viani.

novembre
La Pretura di Fivizzano prende possesso della sua antica sede in Piazza Vittorio Emanuele. Il Palazzo della Pretura, danneggiato dal terremoto, è stato ricostruito dall'impresa Cozzani.

   
gennaio 1924
Va in pensione una delle ultime diligenze a cavallo. Si tratta di quella sulla linea Aulla-Tavernelle, sostituita da un autoservizi.
 
 
 
Le Terme di Equi
Il socialismo ferroviario
Il teatro della Rosa
La Terra
Il Corriere Apuano
Le bande musicali
Manfredo Giuliani
Boceda
Il ponte Zambeccari

Il polverificio di Pallerone
Flavio Torello Baracchini
La febbre spagnola
Camillo Cimati
Il terremoto del 1920

Il caso Facio
 
Il caso Facio, il finto processo e le verità nascoste
di Maurizio Bardi
1945, liberi dall'uccidere
di Enrico Peyretti
 
LUNIGIANA la SERA